450 mila euro messi a disposizione con l’ultima manovra regionale mutano anche le dimensioni dell’opera. «Andremo a realizzare una struttura di oltre 700 metri quadrati su un’area comunale di 2500 metri quadrati – prosegue Moretti -. Ci sarà una sala operativa, un’aula didattica dove fare formazione e corsi, un magazzino per i mezzi e le attrezzature. Le organizzazioni di Endine possiedono infatti molti mezzi operativi, perché vengono chiamate su più scenari nell’intero territorio regionale: dall’antincendio alla ricerca di persone disperse, fino alle telecomunicazioni».

L’intervento prevede anche l’utilizzo delle fonti di energia rinnovabile. «Con il bando Axel la Regione aveva già concesso 30 mila euro di finanziamento per la realizzazione di un impianto fotovoltaico con accumulo – aggiunge l’assessore -. La nostra intenzione è far sì che questo impianto vada poi a servire anche il centro raccolta rifiuti e parte della zona Pertegali, così da rendere quest’area energeticamente autosufficiente».
Moretti definisce il risultato ottenuto come «un premio che va al territorio, all’operatività del volontariato di Protezione civile. Ricordiamo che su Endine gravitano organizzazioni che fanno parte della Colonna mobile provinciale e della Colonna mobile regionale. La Regione ha quindi concesso fondi per avere una struttura destinata ad un’ampia zona del territorio».
Esprime soddisfazione anche il sindaco di Endine, Marco Zoppetti. «Voglio ringraziare la Regione per la sensibilità dimostrata verso le organizzazioni di Protezione civile. Credo sia il giusto riconoscimento al lavoro che svolgono».